Niente di grande fu mai compiuto senza entusiasmo
R. W. Emerson.
Conosci l’etimologia della parola entusiasmo? È bellissima…
Entusiasmo deriva dall’accoppiata dei termini greci: en (dentro) e thèos (dio). Essere entusiasta significa letteralmente: avere un dio dentro di sé.
Quando siamo entusiasti, ci sentiamo vivi, entriamo in uno stato di eccitazione e di trasporto che ci spinge a realizzare le mete più ambiziose, percepiamo un’energia calda e profonda che ci pervade e che contagia tutto e tutti.
Lo hai mai sperimentato?
Ma ritrovare l’entusiasmo non sempre è facile.
Come possiamo tornare ad essere entusiasti dei nostri progetti, della nostra impresa, nella nostra vita? Come possiamo tornare a sentire quel dio scalpitare dentro di noi?
Ecco 3 consigli pratici e “ribelli” per riaccendere il fuoco dell’entusiasmo:
1. fai come se… fossi entusiasta. Alza il tono di voce, cambia ritmo, mentre parli amplifica i gesti, apri gli occhi, falli brillare, usa più espressioni del volto. Come dimostrato dalla psicologa sociale Amy Cuddy, dell’Università di Harvard, se modifichiamo il nostro atteggiamento corporeo possiamo modificare il modo in cui ci sentiamo.
2. porta con te la tua citazione preferita, quella frase che più ami, che più ti ispira, quella che parla al tuo cuore e alla tua mente.Quando sono giù di morale, leggere le frasi motivazionali che più mi incoraggiano mi fa cambiare stato d’animo e giornata. Provaci.
3. alza la media delle persone che frequenti. Riduci i contatti con chi si lamenta, drena la tua energia e abbassa la tua autostima e impara a circondarti di persone positive, entusiaste e propositive, frequenta persone che si stanno mettendo in gioco con passione. L’entusiasmo è contagioso!
Cosa ne pensi?
Cosa ti ha fatto “combinare” il tuo entusiasmo?